Una sedia
Una sedia come certezza dello stare
presente nella storia con radici, colline
colori
Gambe ramificate nell’humus di molti percorsi
//antichi, altrui, propri//
Una seduta teneramente ombreggia
forti germogli
Una schiena, dritta si posiziona e
sta, consapevolmente accoglie
chi è, chi sa di essere, di dover
essere di voler
esistere con
radici e colline e colori
che poi sono casa, che poi son sostegno
Una sedia vuota che vuota non è
Una sedia che è posto e porto
per te e per me